Il mostro non esiste si chiama patriarcato

Diceva che ti amava, ti faceva i biscotti
Ti regalava i fiori e addolciva le notti
Con cura maniacale proteggeva questo seme
Aveva programmato di invecchiare insieme.

Ma quel no non se lo aspettava.

Quante volte non abbiam insegnato ad accettare un no?
Quante volte abbiam sorriso a uno sfottò?
Quante volte abbiamo urlato alla maestra?
Quanti piatti son volati giù dalla finestra?
Quante volte dall’altra parte ci siam girati?
E del mostro che cresceva non ci siamo interessati?

Il mostro l’ha uccisa con venti coltellate
Perché le sue scelte non son state accettate
Il mostro non è mai un uomo malato
Ma sempre il figlio sano del patriarcato.

Diceva che non avresti potuto volare
Che solo a fianco a lui potevi restare
Col tempo ti ha rinchiusa dentro una prigione
E a forza di botte voleva aver ragione.

Ma quel no non era contemplato.

Quante volte abbiamo sminuito una violenza?
Quante volte di un amico difeso la prepotenza?
Quante volte è stata lei ad andarsela a cercare?
Quante volte è stata solo una scopata finita male?
Quante volte dall’altra parte ci siam girati?
E del mostro che cresceva non ci siamo interessati?

Il mostro l’ha uccisa con venti coltellate
Perché le sue scelte non son state accettate
Il mostro non è mai un uomo malato
Ma sempre il figlio sano del patriarcato.

Dicevi che eri stanca ma nessuno ti credeva
Hai affrontato l’inferno e non ti sei arresa
Dicevi che temevi per la tua libertà
Ha preso la tua vita e non te la restituirà.

Ma quel no lo hai pagato caro.

Quante volte abbiam confuso l’amore col potere?
Quante volte abbiamo fatto le camicie nere?
Quante volte lo abbiamo giustificato?
Quante volte la vittima abbiamo abbandonato?
Quante volte dall’altra parte ci siam girati?
E del mostro che cresceva non ci siamo interessati?

Il mostro l’ha uccisa con venti coltellate
Perché le sue scelte non son state accettate
Il mostro non è mai un uomo malato
Ma sempre il figlio sano del patriarcato.


Ora che sei vento non ci resta che lottare
È compito di tutti rieducarsi per cambiare
Ora che sei vento bruceremo tutto
lotta al patriarcato finché sarà abbattuto.

Il mostro non esiste si chiama patriarcato
Son tutti privilegi con cui ci hanno educato
Il mostro non esiste non lo chiamate amore
Il femminicidio è un delitto di potere.