Di Panama Papers e di stima per il genere umano

I Panama Papers sono la punta dell'iceberg di un sistema, quello capitalistico, che mette al centro il denaro a scapito delle persone.
Un sistema che da ormai dieci anni ha fatto un decisivo passo in avanti verso la distruzione della societá come la conosciamo e reso evidente l'assoluta incompatibilitá con l'umanitá.
Un sistema che produce schiavitù, sfruttamento, morte, un sistema che ci obbliga a perdere il nostro tempo prezioso a rincorrere un salario per poter vivere degnamente. Nella stragrande maggioranza dei casi questo sistema ci inganna, ci convince a correre dietro ad oggetti che si autodistruggono in brevissimo tempo e sono assolutamente insignificanti e inutili.
Un sistema che devasta i territori dove viviamo, che poi portano ai cambiamenti climatici e alle "imprevedibili" catastrofi naturali. 
Un sistema che produce guerre e terrorismo col duplice scopo di distrarci e di giustificare misure economiche, repressive e di sicurezza che niente hanno a che fare con la democrazia.
Un sistema che emana morte, terrore, distruzione per il 99% della popolazione mondiale, mentre fa arricchire oltre la morale quell'un per cento che ci governa e ci inganna. 

Dopo aver letto sul sito https://panamapapers.icij.org/ i nomi di presidenti come Macri o Peña Nieto o quelli di gentaglia come Messi, Platini e Montezemoli vari...

Ditemi che dobbiamo accettare in silenzio l'austerity, i tagli al sociale, alla salute, alla cultura. Ditemi se dobbiamo accettare in silenzio altre nuove stravaganti teorie sull'importanza delle grandi opere o dei grandi eventi che rilancerebbero l'economia.
Ditemi che é sbagliato occupare una casa in caso di bisogno, ditemi che é sbagliato manifestare contro i jobs act, che tolgono diritti e precarizzano la vita lavorativa di milioni di persone.
Ditemi che é sbagliato rubare alle banche e ai ricchi.
Ditemi anche che é sbagliato aver voglia di prendere a sberle tutti coloro che dicono e credono che i problemi sono i migranti che fuggono dalle guerre, i 150 mila rom (piú o meno) di tutta Italia che rubano, i "nogloba" figli di papá che non hanno voglia di lavorare o le lobby gay che vogliono "omosessualizzare" la societá.

Ditemi, vi prego, che di tutto questo non resterà qualche post sui social, ditemi che lo avete finalmente capito che il problema é sistemico e non di quattro mele marce, ditemi che vi indignerete, vi organizzerete e vi unirete a quanti giá lottano contro questo sistema e per un mondo piú giusto.

Ditemelo, vi prego, che la mia stima per il genere umano attualmente é molto bassa.
Nuova Vecchia